Tempo di Natale celebrazioni del Vescovo di Como cardinale Oscara Cantoni

Domenica 29 dicembre, solennità della Santa Famiglia:

dalle ore 15.00: celebrazione diocesana di apertura dell’Anno Santo – raduno dei fedeli e preghiera nella basilica di San Fedele in Como, processione per le vie del centro cittadino, arrivo in piazza Duomo, preghiera, ingresso in Cattedrale e celebrazione del solenne pontificale (vedi oltre per ulteriori informazioni).

Martedì 31 dicembre, in Cattedrale:

alle ore 17.00, solenne pontificale e canto del Te Deum, la preghiera di ringraziamento a conclusione dell’anno.

Mercoledì 1° gennaio solennità di Maria Santissima Madre di Dio – Giornata Mondiale della Pace, in Cattedrale:

alle ore 17.00, Santa Messa pontificale e affidamento a Maria della Città e della Diocesi di Como.

Lunedì 6 gennaio, solennità dell’Epifania, in Cattedrale:

alle ore 17.00, Santa Messa pontificale.

«Il miglior modo per celebrare il Natale – è il pensiero del cardinale Cantoni – è impegnarci a fare il bene che è deposto nel cuore di ciascuno, per cambiare, anche con gesti piccoli, umili, quotidiani, il mondo e la storia. Come cristiani – aggiunge il Vescovo – crediamo in un Dio che ancora oggi non ha chiuso i battenti: viene di nuovo a cercarci inviando tra noi il suo Figlio Gesù, che ci dona di nuovo la sua misericordia. Essa consiste nello stupore di sentirci amati dentro la nostra miseria».

Domenica 29 Dicembre – Giubileo 2025 pellegrini di speranza – apertura dell’anno Santo nelle diocesi

«Stabilisco che domenica 29 dicembre 2024, in tutte le cattedrali, i Vescovi diocesani celebrino la Santa Eucaristia come solenne apertura dell’Anno giubilare». Così ha scritto papa Francesco nella “Spes non confudit” (“La speranza non delude”), la Bolla con la quale il pontefice ha indetto il «Giubileo ordinario dell’Anno 2025». Il rito previsto nelle Chiese particolari è successivo alla solenne apertura della Porta Santa di San Pietro, che il Papa ha varcato il 24 dicembre. «A ogni uomo e donna sia dischiusa la porta della speranza che non delude»: così ha pronunciato solennemente il pontefice durante il rito di apertura. «Questa è la notte in cui la porta della speranza si è spalancata sul mondo; questa è la notte in cui Dio dice a ciascuno: c’è speranza anche per te! C’è speranza per ognuno di noi. Ma non dimenticatevi, sorelle e fratelli, che Dio perdona tutto, Dio perdona sempre», ha affermato papa Francesco nell’omelia.

L’apertura del 29 Dicembre in Diocesi di Como

Accogliendo le parole del Santo Padre, il Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, nelle Indicazioni pastorali per un anno di grazia ha annunciato che il Giubileo, nella nostra Chiesa locale, «si aprirà domenica 29 dicembre, alle ore 15.00, a Como. Siamo tutti convocati e attesi. Un gesto di comunione universale con le Diocesi del mondo intero».

Le modalità della celebrazione

Per quanto riguarda lo svolgimento della celebrazione del 29 dicembre, è sempre papa Francesco, nella Bolla di indizione, a disporre che vi sia «il pellegrinaggio da una chiesa, per la collectio (ovvero il radunarsi dei fedeli – ndr), verso la cattedrale». Un gesto che è «il segno del cammino di speranza che, illuminato dalla Parola di Dio, accomuna i credenti». A Como la chiesa della collectio sarà la Basilica di San Fedele: da qui i fedeli si recheranno processionalmente in Cattedrale, secondo le modalità che qui riportiamo.

La Basilica di San Fedele sarà aperta alle ore 13.50.

I fedeli sono invitati a radunarsi in San Fedele dalle ore 14.00. Qui, alle 15.00, con la presidenza del cardinale Oscar Cantoni, si celebrerà il rito iniziale con il solenne annuncio del Giubileo e il suono del jobel. In processione, i fedeli, guidati dal Vescovo e dai concelebranti, raggiungeranno la Cattedrale.

Indicativamente l’arrivo in piazza Duomo è previsto per le 15.45. Dopo un tempo di preghiera, tutti entreranno in Cattedrale dal portale principale e il cardinale Cantoni presiederà il solenne pontificale.

La Cattedrale sarà chiusa dalle ore 13.00, pertanto sarà possibile accedere solo dopo l’arrivo della processione.

«I fedeli della Diocesi, accompagnati dai loro sacerdoti, sono invitati a partecipare – è la raccomandazione del Delegato per il Giubileo, don Cesare Bianchi –. La celebrazione di apertura vuole essere un significativo segno di comunione con tutta la Chiesa, per annunciare un Anno Santo caratterizzato dalla speranza che non tramonta, quella di Dio. Il Giubileo sarà inoltre un momento particolare di grazia che permette alla comunità cristiana di annunciare il grande perdono offerto dall’indulgenza giubilare. Il Giubileo – conclude don Bianchi – si apre alla luce dell’incontro con la “Speranza che non delude” perché offre la certezza della vicinanza e presenza del Signore». Tutti sono, dunque, invitati a celebrare l’inizio del Giubileo in Diocesi.

Trattandosi di giornate nelle quali la città di Como è già meta di numerose presenze, si consiglia a chi parteciperà alla celebrazione di non utilizzare la propria automobile, preferendo i mezzi pubblici (autobus o treno).

Per chi decidesse di usare comunque l’auto, i parcheggi consigliati sono: Grandate-Stazione Trenord (con la possibilità di raggiungere il centro città con il treno); Autosilo Valmulini (con la possibilità di raggiungere il centro città con gli autobus di linea, che sono stati potenziati e che offrono anche tariffe scontate in occasione della manifestazione “Natale a Como”: maggiori informazioni su www.asf.it).

Per i fedeli sono a disposizione, gratuitamente e fino a esaurimento posti, anche il parcheggio nei pressi dell’Ospedale Valduce (a raso in via FERRARI, NON in viale Lecco) e del Collegio Gallio (con ingresso davia BARELLI). In questo caso, chi vuole usufruire di questi parcheggi deve segnalarlo alla seguente mail: giubileo2025@diocesidicomo.it. La risposta che verrà inviata come conferma, andrà stampata e avrà il valore di PASS per accedere al parcheggio.

L’intera celebrazione, per favorire la più ampia partecipazione anche di coloro che, per gravi motivi, non possono essere presenti di persona, sarà trasmessa in diretta su EspansioneTV (canale 14 del digitale terrestre) a partire da qualche minuto prima delle 15.00.

Ricordiamo che, a differenza di quanto stabilito per il Giubileo della Misericordia (2015-1016), le uniche “Porte Sante” saranno quelle delle basiliche papali di Roma (San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le Mura). Nelle Chiese particolari, però, sono state indicate alcune “chiese giubilari”. Il nostro Vescovo ne ha indicate quattro:

la basilica Cattedrale in Como,

il Santuario Santissima Trinità Misericordia in Maccio di Villa Guardia (Co),

il Santuario dell’Apparizione della Beata Vergine di Tirano (So),

il santuario della Madonna del Sasso di Caravate (Va).

L’auspicio del cardinale Cantoni è che queste chiese, nell’Anno giubilare, siano «oasi di spiritualità dove ristorare il cammino della fede e abbeverarsi alle sorgenti della speranza, anzitutto accostandosi al Sacramento della Riconciliazione».

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